Chiusi sul Ferro – Giuseppe Gaeta

Chiusi sul ferro

 

Carissimi amici,

Oggi per la rubrica “Chiusi Sul Ferro” vi presento un carissimo amico del nostro Club, una persona squisita non solo perchè è un vero professionista ed esperto ma anche un grande sostenitore della nostra associazione e della pratica del “Metal Detecting Responsabile” che promuoviamo con tutte le nostre forze. Grazie alle sue qualità ha guadagnato a pieno titolo la carica all’interno della nostra associazione di Socio Onorario, carica che ricopre con la massima serietà: Giuseppe Gaeta.

Con Giuseppe abbiamo programmato una bella intervista sotto forma di chiccherata… Non vi rubo altro tempo, lasciamo parlare Giuseppe:

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Giuseppe Gaeta al raduno del gruppo campano a Battipaglia

“Buongiorno a tutti, mi chiamo Giuseppe, ho 39 anni e sono della provincia di Salerno. Lavoro per la scuola pubblica, lavoro che occupa molto del mio tempo, la restante parte la dedico alla famiglia e a mio figlio. Ovviamente dedico anche un pò di tempo al mio hobby preferito, il metal detecting. Ormai sono tanti anni che pratico questo hobby/sport, ho perso il conto, credo 17/18 anni. Mi sono avvicinato alla nostra passione grazie ad un ragazzo della mia città, vero pioniere all’epoca, con cui ho condiviso alcune uscite prima di acquistare il mio primo strumento. Attualmente ho in forze un Teknetics G2, un Detector Pro Head Hunter Pro e un Surf PI autocostruito. Ho avuto vari metal detector di varie marche, dal cinesone a Garrett, e poi Fisher, Teknetics e vari. Per ora il feeling migliore l’ho avuto con i Teknetics ma mai dire mai. Spazzolo ovunque anche se in passato ho prediletto campagne e montagne, negli ultimi tempi spazzolo, quando posso, soprattutto gli arenili della mia provincia, con qualche puntatina su terra. Sono fondatore e amministratore del gruppo MdCampania, ormai il gruppo Campania ha assunto un forte ruolo nella comunità detectoristica italiana, grazie all’aiuto degli amministratori, vari che si sono succeduti, grazie alle iniziative intraprese sia di gruppo che personali, tutto questo ha fatto crescere questa fantastica famiglia. Cosa mi aspetto? In primis che l’impegno profuso non decada ma si accresca sempre più, che si migliori evitando gli errori che si possono fare sempre, che si continui su questa via che tanto ci sta dando ragione. Io da parte mia prometto di impegnarmi sempre più, aiutando colleghi e gruppo come sempre. Riguardo a Metal Detector Club Italia ringrazio prima di tutto il direttivo per aver riconosciuto e premiato i miei sforzi. Ora rispondo secco, come mia abitudine: Voglio lodare in primis lo sforzo che MD CLUB ITALIA, Direttivo e soci onorari stanno facendo per far capire che solo praticando il metal detecting responsabile si può cercare di ripulire la brutta fama che ci perseguita. Voglio inoltre mettere in risalto il fatto che il Club, grazie a varie iniziative, in un solo anno di vita, è oramai riconosciuto in Europa e dal Consiglio Europeo del Metal Detecting, come punto di riferimento per l’Italia. Detto ciò ribatto come note positive l impegno e la caparbietà e la combattività. Nota negativa, se possiamo definirla così, è il fatto che non si è riusciti ancora a far capire bene il nostro obbiettivo o comunque non aver trovato un modo unico e diretto. C’è ancora molta diffidenza e confusione. Si dovrà e si deve risolvere impegnandoci di più.

 Che dire di più, saluto tutti e auguro a Voi di trovare nel nostro hobby/sport la soluzione allo stress quotidiano e tanti nuovi amici. Saluto il direttivo e i soci tutti MDCI che credono fermamente in noi.”

E’ stato davvero un piacere potervi fare conoscere Giuseppe Gaeta. Ho avuto modo di organizzare anche con lui il raduno in Basilicata e conoscerlo personalmente a Battipaglia, posso assicurarvi che è una persona seria e preparata, che ama il nostro sport e che lo pratica col massimo rispetto per le leggi e nello spirito che MdClubItalia promuove. Gli auguro il meglio sia nella vita che all’interno della nostra associazione.

Francesco Manzella – MdClub

 

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