Chiusi sul ferro – Simone Riccardini
La FIMD non è solo Metal Detecting ma anche storie di buona amicizia nate nonostante le distanze che ci separano. Oggi conosceremo meglio un caro amico, nonché Delegato per la Regione Umbria: Simone Riccardini.
Simone non è stato tra quelli che hanno “creduto” immediatamente alla neonata Federazione Italiana Metal Detecting, anzi, vedeva nella stessa qualcosa di non proprio positivo. Proprio per questo abbiamo imparato ad apprezzarlo, perchè chi è capace di mettersi in discussione senza preconcetti spesso dimostra un intelligenza molto più marcata di chi si arrocca sulle proprie idee “a priori” o “a prescindere da tutto”. Usciremo dallo schema della solita intervista, lasciando completamente a lui parlarci e limitandoci a trascrivere e riportare i suoi pensieri.
“Piacere mi chiamo Simone…”
“Ciao a Tutti, sono Simone Riccardini classe 1977 di Umbertide in provincia di Perugia, felicemente sposato da 12 anni con Pamela Pippolini con la quale ho il grande piacere di poter condividere quest’hobby insieme ai tanti amici con cui generalmente si esce per delle scampagnate all’insegna dell’allegria e del divertimento.
Pratico questo hobby dal 1994 e fino ad ora ho sempre cercato di approfondire ed arricchire di conoscenza questa passione. Fin da ragazzetto sono sempre stato affascinato dalla natura e dalla storia del nostro territorio. Mi ricordo che cominciai quasi per caso grazie ad un amico di mio padre che un giorno mi chiese se volevo andare con lui in un uliveto di sua proprietà, dove, durante la raccolta delle olive, aveva perso la fede. Inizialmente ero un po’ titubante, anche perché pensai che se, in fondo, non l’avevano ritrovata subito, come potevano pensare di ritrovarla una ventina di giorni dopo?! Non vedevo come potergli essere d’aiuto nella ricerca ma accettai comunque. Arrivati sul posto, prese dal baule della macchina uno strano coso che sembrava più un decespugliatore che altro, ma che a dir suo trovava questo, quello e… BOH!? Poco ci avevo capito… Comunque passammo l’intero pomeriggio a cercare in quel posto, ritrovando moltissime latte, tubetti di dentifricio, di acciughe, chiodi e chi più ne ha più ne metta; uscì fuori però anche una piccola moneta da 2 centesimi della quale non si leggeva quasi più nulla, viste le pessime condizioni in cui era, ma insistetti comunque per farmela regalare, dato che ero stato proprio io a toglierla dalla piccola zolla di terra in cui era. Intanto si era fatto quasi buio e decidemmo di rientrare anche se della fede nessuna traccia…!! ”Pazienza, vorrà dire che abbiamo dato una ripulita al terreno” disse lui. Vi sembrerà strano ma nel rimettere il metal nel baule spostò un paio di guanti e…. indovinate un pó…?!? La fede era dentro i guanti….! Da non crederci! Ma a questo punto la giornata si concluse nel migliore dei modi, scampagnata e fede ritrovata. Durante la giornata mi ero talmente affascinato a “quel coso” che tornando a casa gli feci mille domande: su come potessi comperarlo, come potevo utilizzarlo, dove? Se serviva una licenza… insomma lo portai allo sfinimento… Comunque mi indirizzò ad un rivenditore ma non seppe o non volle darmi altre notizie… Sembrava quasi infastidito. Il lunedì successivo andai dal rivenditore e comprai il mio primo metal. Da quel giorno non ho più smesso di uscire con il metal cambiandone diversi, vuoi per stare dietro alla tecnologia, vuoi per sfizio. Ci sono stati momenti altalenanti dovuti al normale ciclo della vita che, per esigenze o per altri impegni, mi hanno portato a tralasciare un po’ questa mia passione ma mai per periodi troppo lunghi. Solo chi pratica con Passione questo hobby può capire perché: è rilassante, ti tiene a stretto contatto con la natura, insieme agli amici, ma se vuoi anche da solo. Puoi uscire ogni volta che ne hai voglia e il tuo fido metal detector saprà sempre tenerti compagnia.
Mi avvicino al Metal Detecting…
Nel corso degli anni ho cercato di approfondire le conoscenze sull’uso e sulla pratica del metal detector, non nascondo che vorrei veramente che questo hobby venga praticato in maniera molto più trasparente, in modo da togliergli quell’immagine distorta che nel tempo in molti gli hanno affibbiato ma che non rispecchia in alcun modo chi intende praticarlo con Passione e Dedizione. Ho seguito vari gruppi che si sono creati al fine di rendere più limpida e trasparente la pratica, ma ho sempre trovato in queste formazioni persone interessate più a loro che alla collettività, questo mi duole dirlo ma fin quando in tanti penseranno, o meglio crederanno, di poter svoltare la loro vita andando alla ricerca del tesoro perduto il nostro hobby rimarrà sempre nelle retrovie e considerato clandestino. Per fortuna le cose non stanno effettivamente cosi dato che al momento siamo liberissimi di poterlo praticare, rispettando ovviamente determinate normative e questo non ci vieta di poterci divertire e creare gruppi di svago che racchiudano cerchie di appassionati permettendoci di trascorrere bellissime giornate insieme. Non credo in quei personaggi che dicono “tutto quello non è espressamente vietato è consentito”, ma credo, piuttosto, ad una sana e corretta pratica nel pieno rispetto delle attuali norme in vigore… Magari il tempo ci premierà o ci penalizzerà ma se continueremo a far emergere solo la parte peggiore del nostro hobby sicuramente ne resteremo penalizzati. Dal canto mio invito i più che si stanno avvicinando a questo hobby a diffidare da chi promette utopie, sono solo buffonate create da menti distorte che hanno mal interpretato la parola divertimento, noi dovremmo uscire, divertirci tutti insieme e, se nel caso potessimo essere di aiuto alla collettività essere in grado di collaborare, in questa passione non ci si guadagna anzi, come in tutte le passioni si spendono soldi per praticarla al meglio, ma se un giorno verrà recepito il fattore chiave capirete che un guadagno lo avrete sicuramente apportato, tanti nuovi amici e splendide giornate trascorse insieme a loro… e fidatevi!!! E’ Tantissimo, garantito!
…E poi alla FIMD
Come già detto sono sempre stato alla ricerca di un progetto serio, meritevole e che rispecchiasse le mie idee, tutto questo non solo per continuare a svolgere la mia passione, ma per consentirmi di poterla svolgere nella più completa tranquillità. Durante la mia ricerca sono anche più volte incappato in un progetto che ritenevo importante ma di cui non ne vedevo l’aspetto pratico, infatti, io stesso moltissime volte ho contestato, fin quando un giorno mi decisi a contattarli personalmente, di primo impatto ho parlato con il presidente della Federazione, Francesco Manzella , il quale dopo circa un ora di confronto mi ha invitato a consultare tutto il lavoro da loro svolto prima di criticare… Non nego che in quella telefonata mi sono più volte rispecchiato nelle loro idee, nei loro ideali e soprattutto nella loro voglia di fare… Nei giorni seguenti mi sono poi ritrovato a parlare e confrontarmi un pò con tutta la squadra e giorno dopo giorno mi sono convinto che l’idea che mi ero fatto di loro era totalmente sbagliata. Da quel momento in poi ho cercato fin da subito di poter collaborare, portando, perché no, idee e suggerimenti da poter valutare ed accrescere insieme. Il nostro approccio è stato fin da subito costruttivo e da li a poco abbiamo instaurato un rapporto collaborativo importantissimo. Da poco sono delegato regionale della FIMD per la regione Umbria e posso garantire che il mio impegno sarà massimo nel voler fare emergere tutti quelli che vorranno rispecchiarsi in una pratica responsabile facendo valere i propri principi di passione e dedizione. Credo e vorrò continuare a credere che un buon lavoro di squadra potrà fare la differenza sul far emergere il nostro hobby, la nostra è una Passione che ci porta giorno dopo giorno a conoscere nuove storie e soprattutto nuove amicizie, lo facciamo, come tanti lo fanno in altri hobby, per svagarci dalla normale vita quotidiana , per divertirci e per rilassarci da tanti pensieri, questo per me è un grandissimo tesoro!
In conclusione vorrei solo dire che tutti noi stiamo praticando un qualcosa di importante sotto tanti punti di vista, Amicizia Divertimento e Passione sono solo alcuni, ma magari tutti insieme potremmo svolgere un azione molto più incisiva nella tutela del nostro hobby, “oggi ci siamo ma domani ci faranno smettere tutti” è una frase molto ricorrente nei nostri social, ma io credo che nessuno potrà mai negarci un qualcosa che se svolto nel rispetto dell’ambiente e del territorio non possa arrecare alcun danno. Con questo vi saluto, augurandovi grandi spazzolate in compagnia di fantastici amici!!!”
Vogliamo ringraziare ancora una volta Simone per aver espresso i suoi pensieri grazie ai quali lo abbiamo conosciuto ancora meglio e continueremo ad apprezzarlo sempre più come abbiamo fatto in questo ultimo periodo.
Francesco Manzella – Federazione Italiana Metal Detecting