Spettacolare 2° Raduno Alta Umbria con la presenza della FIMD
Lo scorso 25 marzo, in quel di Montone, si è svolto il secondo Raduno di metal detecting dell’Alta Umbria.
L’evento, sponsorizzato dalla QUEST, organizzato da Simone Riccardini dell’Associazione “Stòricercando Alta Umbria” (eletto recentemente anche quale Delegato FIMD per la regione Umbria) è stato di eccezionale livello, come lo è stato anche quello del 2017, una vera dimostrazione di efficienza e professionalità.
Simone insieme al suo Staff (in primo piano la sua consorte Pamela) si sono prodigati in un processo organizzativo laborioso ed impegnativo che li ha portati a curare ogni minimo dettaglio.
Dalla preparazione del campo gara e della variegata tipologia di target (compresa la presenza di un “forziere” da aprire con una chiave anch’essa “persa” tra i 3200 target ed altre 79 chiavi “fasulle”) alla presenza della Protezione Civile, di vari stand e dall’immancabile supporto di una struttura ricettiva grazie alla quale si potuto gustare una bellissima “colazione di accoglienza” e un ottimo pranzo.
Sono stati registrati 250 iscritti alla gara ma la giornata è stata allietata anche dalla presenza di amici e familiari in un clima tranquillo e un tempo meteorologica generoso, mite e sereno.
In realtà l’afflusso dei partecipanti è iniziato dal giorno precedente con la possibilità di passare un pomeriggio, una cena e un dopocena tra chiacchiere, scambi di opinione (sempre intorno al MDing) e risate. Un’opportunità per conoscersi e far cadere le barriere spesso imposte dai social e dalle distanze.
La FIMD, dopo mesi di lavoro dietro le quinte e grazie alla sua crescente presenza e distribuzione sul territorio nazionale, è riuscita ad accentrarsi con la partecipazione di:
Il Presidente Francesco Manzella (dopo un’agitata traghettata dalla Sicilia durata 26 ore!!)
Il suo Vice Edoardo Meacci;
Il Delegato della Campania, Giuseppe Gaeta;
Il Delegato dell’Abruzzo, Simone Coccia Colaiuta;
Il Delegato delle Marche, Simone Stracci;
Il Delegato della Lombardia, Pierangelo Cavallari;
Il Delegato del Veneto; Manuel De Biasi;
e, non per ultimo, il Delegato dell’Umbria, Simone Riccardini.
L’evento e le risorse ci hanno permesso di presenziare con un nostro stand, dove per la prima volta abbiamo potuto offrire informazioni dettagliate e distribuire capillarmente a tutti i partecipanti due nuove brochure:
- una introduttiva alla FIMD (contenente gli obiettivi, la policy e cenni sulla struttura e come associarsi);
- l’altra, un compendio dei 6 “manifesti” istruzionali/educational fino ad oggi pubblicati (anche sul web e presenti nella sezione download del sito della Federazione).
Per l’occasione siamo anche riusciti anche a distribuire i nuovi adesivi della FIMD (da 5 e da 9 cm di diametro) e a presentare la nostra patch a colori e camo in PVC 3D; tutto materiale che ci è stato possibile produrre proprio grazie all’incremento numerico dei nostri Soci ;-).
Come sempre ci siamo imbattuti in detectoristi che non conoscevano il nostro progetto e, per l’occasione, siamo riusciti ad acquisire 17 nuovi Soci!
Grazie alla presenza della QUEST, rappresentata dalla Kooistra Metaaldetectoren (Olandese) e all’intervento di Edoardo Meacci (quale attuale Presidente dello European Council for Metal Detecting – ECMD) abbiamo fatto conoscere la realtà della FIMD anche a livello internazionale, discutendo delle opportunità di collaborazione e delle problematiche comuni e, in tal senso, allargando le nostre conoscenze e il nostro networking.
Ma al fianco degli organizzatori e della QUEST, abbiamo trovato una colonna portante (un partner) d’eccezione, che ha sempre dimostrato fedeltà e pieno supporto: Giorgio e Alessandra Gientileschi della Geotek Center, la cui cordialità, professionalità ed amicizia non può da noi essere né dimenticata ne passare inosservata, riconoscendo in loro un indubbio supporto al progetto della Federazione.
Una interessante iniziativa organizzata da Simone è stata la partecipazione del Dipartimento Ordigni Bellici Inesplosi dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerre, con il cordialissimo Giovanni LAFIRENZE, che ci ha permesso di approfondire tematiche “scottanti” e di estrema importanza inerenti il ritrovamento ed il riconoscimento di ordigni inesplosi, che a volte ci capita di individuare! Anche qui l’incontro ci ha permesso di definire nuovi canali di collaborazione e di sinergie che presto cercheremo di studiare e concretizzare.
La gara si è svolta in perfetta armonia, senza alcun ostacolo o possibili infrazioni, sempre antipatiche e disdicevoli soprattutto quando l’intento principale è divertirsi e devolvere l’intero ricavato in beneficienza.
Il ricavato è stato di € 1500 e saranno destinati una parte all’Ospedale di Umbertide e il restante alle popolazioni colpite dal sisma del centro Italia. La premiazione è stata supportata dalla QUEST, con innumerevoli premi e dagli organizzatori con una serie di piacevoli presenti offerti dai locali sponsor ed estratti a sorteggio.
Con nostra particolare soddisfazione possiamo dire che l’evento è stato veramente grandioso e a noi è stato permesso di poter far conoscere il nostro progetto con dovizia di particolari e, contestualmente, riscontrando plauso e approvazione. Oseremmo dire che l’impegno è stato particolarmente pagante ed è la riprova che la corretta informazione e la passione che ci lega rappresentano veramente la corretta amalgama per raggiungere obiettivi comuni e per salvaguardare della nostra pratica amatoriale e Responsabile.
Da parte nostra, della FIMD, un enorme GRAZIE a Simone, all’intero Staff, alla QUEST, alla Kooistra, alla Geotek, alle Istituzioni e a tutti i partecipanti di questo memorabile evento.
Edoardo Meacci – Federazione Italiana Metal Detecting