MdClub Dietro le quinte – Facciamoci conoscere
Cari amici,
Spesso riceviamo dei messaggi da parte di appassionati di Metal Detecting che ci chiedono cosa facciamo di concreto come associazione per il nostro hobby e come stiamo lavorando per migliorarlo. Effettivamente tutto il lavoro che facciamo “Dietro le Quinte” è la parte più nascosta a coloro che ci seguono, così come l’enorme lavoro che un teatro sostiene è invisibile agli occhi di chi assiste ad una serata che vede solo il frutto e cioè uno spettacolo ben riuscito (la foto in evidenza è il dietro le quinte del teatro “Massimo” di Palermo), inoltre non sempre abbiamo esternato o valorizzato a dovere le nostre attività compiute dall’associazione. Con questa rubrica vogliamo quindi farvi conoscere il lavoro che svolgiamo periodicamente e quotidianamente all’interno della nostra associazione. Chi ci segue attraverso i nostri canali social quale la nostra pagina ufficiale oppure il nostro gruppo facebook, oltre che attraverso questo sito internet, riceve molte informazioni sia da parte dello staff di MdClub sia da parte dei soci che pubblicano tutti i giorni i loro pensieri e le loro foto sui nostri canali così che siamo partecipi delle attività di ognuno. Naturalmente un associazione di categoria ha bisogno di fare molto più che semplicemente pubblicare le foto delle loro spazzolate all’aperto. Ecco perchè oggi condivideremo con voi un attività che svolgiamo spesso e che riguarda il farci conoscere come associazione dalle forze dell’ordine.
Spesso quando si parla di Metal Detecting qualcuno può avere timore di far conoscere la propria passione o esternarla ad altri, questo succede perchè c’è molta diffidenza sull’attività che i detectoristi compiono. L’eterno binomio: Detectorista=Tombarolo, perseguita l’intera categoria purtroppo. L’idea è frutto sopratutto di una profonda disinformazione e di molti pregiudizi al riguardo. Quando non conosci qualcosa tendi a vederla con diffidenza ed essendo il Metal Detecting uno sport di nicchia è normale che non c’è ancora una corretta informazione e una conoscenza sufficiente al riguardo che possa diradare i dubbi della gente e degli addetti ai lavori che ci vedono come una “minaccia”. Questo è sgradevole per chi ama quest’hobby sopratutto perchè il 99% dei detectoristi lo praticano solo per fini ludici e ricreativi. Una piccola parte lo fa per arrotondare lo stipendio, anche se credo che sia molto difficile vivere di Metal Detecting e altri invece sono detectoristi che hanno trasformato la loro passione in lavoro. E’ comune infatti che un venditore di Metal Detector sia anche un appassionato e pratichi l’hobby regolarmente. Di sicuro chi vuole compiere atti illeciti non usa il MD come strumento principale essendo questo molto limitato dalla profondità di ricerca che spesso non supera i 30 centimetri e quindi è praticamente illogico cercare tombe con un Metal Detector. Credo quindi fermamente che la corretta informazione e una larga diffusione del concetto di “Metal Detecting Responsabile” possa aiutare la categoria tutta ad essere vista in maniera più positiva.
Proprio questo facciamo regolarmente, farci conoscere dalle forze dell’ordine dei comuni limitrofi a quelli dove spazzoliamo al fine di mettere la nostra esperienza al servizio delle stesse forze dell’ordine. Perchè? Dovete sapere che come detectoristi, sopratutto se conosciuti come esperti nel nostro campo, potremmo essere chiamati a diventare “ausiliari di PG” per aiutare le forze dell’ordine, ad esempio, durante le indagini di un caso che necessita dell’esperienza di un esperto per la ricerca di oggetti metallici nel sottosuolo come potrebbe essere un arma del delitto. Di solito per farmi conoscere dai comandanti delle varie stazioni di polizia o carabinieri mi presento come membro di Metal Detector Club Italia e porto con me un omaggio, un libro “Il Metal Detecting Amatoriale” scritto da Edoardo Meacci, per fargli conoscere il nostro mondo e quello che la nostra associazione sta facendo per formare ed informare la categoria, partendo dai nostri stessi soci e membri che ci seguono regolarmente. Faccio vedere il nostro sito internet e come trattiamo con professionalità e in maniera completa gli argomenti che ci riguardano spesso usando esperti del settore come professionisti o magistrati per rispondere alle domande che riguardano le nostre attività. E’ un piacere vedere i volti di questi uomini e donne che iniziano a scoprire “un mondo”, come qualcuno ha esclamato, che è del tutto nuovo o che non avevano mai avuto modo di conoscere sotto questo punto di vista. Questo lavoro lo facciamo non solo con le forze dell’ordine ma con tutti coloro che in qualche modo possono essere coinvolti nelle attività che riguardano il nostro hobby quali archeologi, funzionari delle varie sovrintendenze e altri. Nulla di questo è lasciato al caso e c’è una bella programmazione dietro tutto questo per curare ogni aspetto di questo “megafono” mediatico diretto alle forze dell’ordine. Sicuramente sosteniamo dei costi per questo, impieghiamo tempo ed energie, ma siamo sempre più felici di vedere come MdClub sta diventando sempre più un punto di riferimento importante nel panorama nazionale ed internazionale della categoria. Solo per raccontarvi un piccolo episodio al riguardo, non molto tempo fa ci chiamarono da un tribunale di una regione del sud Italia per avere informazioni al riguardo sulla pratica del Metal Detecting e su alcune leggi al riguardo… Incredibile! Non immaginate la sorpresa e la soddisfazione. E’ davvero gratificante quando l’impegno è ripagato e gli sforzi fatti sono apprezzati.
Come avete potuto notare dietro le quinte MdClub lavora molto per difendere la categoria e dargli luce positiva. Ognuno di noi può fare altrettanto, presentatevi sempre, se siete soci, come membri di Metal Detector Club Italia, siate sempre fieri di essere parte di questa grande associazione e di fare parte di una categoria molto importante, una vera risorsa!
Volete conoscere meglio come lavora la “macchina” di Metal Detector Club Italia dietro le quinte? Seguite il nostro sito internet, a breve altri articoli che illustreranno altri aspetti pratici e burocratici che ci riguardano, quindi… STAY TUNED!
Francesco Manzella – Metal Detector Club Italia