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Trovano il tesoro dei vichinghi con dei metal detector: due uomini arrestati nel Regno Unito

Da Sputnik News

I gioielli, in quanto appartenenti alla collezione del re del Wessex Alfredo il Grande 1100 anni fa, sono stati dichiarati di diritto facenti parte del tesoro della corona britannica.

Spesso sentiamo dire che l’Inghilterra è la patria naturale in Europa di chi pratica Metal Detecting, ma la storia che segue dimostra che, se non seguiamo le regole che prescrive la legge, anche una terra “md friendly” come il Regno Unito può esigere i propri tesori.

Due uomini di nazionalità britannica sono stati accusati di essersi appropriati indebitamente di monete e gioielli di epoca vichinga del valore complessivo pari a 3,5 milioni di euro.

George Powell e Layton Davies, questi i nomi degli accusati, hanno rinvenuto il prezioso tesoro, appartenente ad una collezione antica di 1100 anni di re Alfredo il Grande, avvalendosi dell’utilizzo di metal detector e pianificavano di rivenderlo sul mercato nero in diverse tranches.

I magistrati hanno affermato che gli oggetti, un anello d’oro, un bracciale d’oro, un lingotto d’argento, una collana di quarzo del V secolo e ben 300 monete d’oro, nonostante si trovassero in Inghilterra, sono di chiara fattura vichinga e sono stati dissotterrati presso una fattoria a Leominster, nella regione dell’Herefordshire, il 2 giugno 2015.

Secondo la tesi accusatoria, Powell e Davies, dopo aver portato alla luce il bottino, avrebbero cominciato immediatamente a piazzare alcuni dei pezzi della collezione sul mercato, violando la legge in quanto tutti i gioielli ritrovati appartengono di diritto alla corona inglese.

Su internet sono state condivise diverse fotografie, tra cui, in particolare, una raffigurante un anello d’oro con delle intarsiature vichinghe di pregevolissima fattura.

La foto che ritrae l’anello Vichingo. Oggetto più prezioso del bottino

Quello che impariamo è che dobbiamo rispettare le leggi in vigore nella nazione in cui pratichiamo Metal Detecting. Abbiamo voluto riportare questa storia per trasmettervi il messaggio che il patrimonio di una nazione appartiene alla nazione e in quanto tale va rispettato. Inoltre nel Regno Unito leggi apposite salvaguardano lo scopritore e il proprietario del fondo offrendo una giusta ricompensa se il tesoro deve entrare di diritto nelle disponibilità statali. Se volete saperne di più leggete il nostro articolo sulle leggi in Inghilterra cliccando su >>QUESTO LINK<<

Francesco Manzella – Federazione Italiana Metal Detecting

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